sabato 29 novembre 2014

Sillian nella rete dei borghi europei del gusto : il Tirolo Orientale a Comunicare per Esistere 2015


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Oggi alle 07:48 - di Armida50 - categoria Mare/Montagna




Sillian è la località principale dell’Alta Val Pusteria ( Tirolo Orientale) : è un paradiso per chi intende trascorrere vacanze attive all’insegna della natura.
Il comune mercantile di Sillian si trova ai piedi del Thurntaler è composto da Arnbach, Sillian e Sillianberg ed è una delle piú grandi località dell’Alta Val Pusteria con oltre 2.000 abitanti. Diversi personaggi importanti per il Tirolo sono nati in questo paese, come p.e. lo scienziato Ignaz Paprion e Josef Schraffl, il primo presidente del Tirolo.
Per chi intende trascorrere le vacanze attive Sillian è proprio il posto giusto. A Sillian per esempio ha origine l’alta via “Karnischer Höhenweg“, un sentiero escursionistico plurigiornaliero di 155 km. Chi invece preferisce la bici si sentirà a suo agio lungo la ciclabile della Drava, un percorso ciclistico di 200 km che porta a Maribor in Slovenia.

L’area sciistica “Hochpustertaler Bergbahnen“ é una delle attrazioni principali in inverno: vi aspettano oltre 45 km di piste perfettamente preparate, i bamini invece si divertiranno nello sci-club Bobo. E tanto per cambiare potreste tuffarvi nella piscina scoperta di Sillian.
Anche dal punto di vista culturale Sillian è una località interessante: offre per esempio l’unica berlina preservata del Medioevo nonché una la chiesa parrocchiale barocca Maria Himmelfahrt cherisale al 1431. Anche numerose feste religiose vi sono celebrate, come la festa di Sacro Cuore nel mese di giugno, quando i fuochi illuminano le montagne ed il cielo notturno.

E se per caso state ancora cercando un souvenir da portare a casa, visitate il negozio Hochpustertaler Bauernladen in piazza mercato nel centro di Sillian che offre un’ampia gamma di prodotti locali.

L’Alta Val Pusteria non è solo una garanzia di bellezza naturale e avventure in montagna, è anche nota per la sua ottima cucina le specialità gastronomiche, i piatti tipici tirolesi combinati con dei prodotti tipici italiani. L’Alta Val Pusteria è conosciuta per l’eccellente cucina che predilige sempre ingredienti d’altissima qualità. L’offerta gastronomica è vastissima e combina meravigliosamente prodotti tipici italiani, dell'Alto Adige e del Tirolo.
I ristoranti nell' Alta Val Pusteria offrono piatti tipici tirolesi, influenzati dell'Alto Adige e dell'Italia, come diversi tipi di canederli, ravioli ripieni, zuppa d’orzo e dolci tipici come gli „Strauben”, “Buchteln” e frittelle di mele - vere delizie per il palato che possono essere gustate nei numerosi ristoranti e rifugi alpini dell’Alta Val Pusteria. Da non perdere la tipica “merenda contadina”, da gustare a metà pomeriggio che prevede diversi tipi di pane, speck tirolese, “Kaminwurzen” (salsicce affumicate) e un buon bicchiere di vino rosso.
La „cucina su strada“ offre deliziosi piaceri culinari e prodotti tipici della regione:
Più volte d’estate gli albergatori del Alta Val Pusteria presentano la famosa „cucina su strada“ in diversi paesi. Dolci odori della cucina locale e internazionale riempiono il cielo notturno.



L'Ufficio Turistico di Sillian partecipa alle iniziative di informazione del progetto Comunicare per Esistere 2015.

Concerto di Natale a Sillian
8 Dicembre Lunedì Sillian
Inizio: 19:30
chiesa parrocchiale
APT Tirolo Orientale,
tel. +43 50 212212,
info@osttirol.com
Concerto di Natale con il coro russo "Zarewitsch Don Kosaken" nella chiesa parrocchiale di Sillian.

Mercatino d’Avvento di Sillian
13 Dicembre Sabato Sillian
Inizio: 14:30 Piazza Mercato
APT Tirolo Orientale,
tel. +43 50 212212,
info@osttirol.com
2 appuntamenti da sabato, 13 dicembre 2014 a domenica, 14 dicembre 2014

Juliana Pradella_________________________
Tourismusverband Osttirol
Tourismusinfo Hochpustertal
Sillian 86
Österreich-9920 Sillian
Tel: +43 50 212 300
Fax: +43 50 212 300 2
pradella@osttirol.com
www.osttirol.com


sabato 1 novembre 2014

L'invenzione del Bien Vivre



La Strada Pedemontana del Grappa, che percorre la Marca trevigiana ai piedi dei colli Asolani, attraversa luoghi di incantevole bellezza paesaggistica ed artistica. Ad esempio Asolo con la sua Rocca medievale a guardia della Città, in cui sembra di avvertire ancora la presenza di Caterina Cornaro, Regina di Cipro, che qui trasferì la sua corte facendone uno dei poli di cultura del ‘500; oppure le ville palladiane che adornano il territorio, o i capolavori di Canova che si possono ammirare nella vicina Possagno. Il fascino di questi luoghi è dato, non solo dai dolci panorami naturali, ma anche dalle opere dell’uomo. Questa immersione nella bellezza ha forse acuito la sensibilità degli abitanti di questi territori e favorito la loro particolare attenzione a favorire il benessere. Così accanto alle attività agricole, che danno il famoso Prosecco di Asolo DOCG e a quelle del distretto delle calzature da montagna e da trekking, è divenuto sempre più importante nell’economia locale il comparto dell’edilizia e dell’abitare di qualità.
A seguire vi presentiamo alcune delle realtà imprenditoriali che operano in tale settore, ottenendo un grande successo in tutto il mondo.
Cominciamo con Aliseo Group, un’azienda con esperienza trentennale nel settore del comfort climatico, nata dall’unione di diverse realtà produttive, in grado di offrire una gamma completa di soluzioni capaci di assicurare il clima e la qualità dell’aria, operando a 360° nel campo del condizionamento, riscaldamento, filtrazione, con una scelta di qualità, attenta anche al risparmio energetico. La produzione dei brand che fanno capo ad Aliseo Group si rivolge a tutte le tipologie di destinazione: da quella residenziale, commerciale ed industriale, fino ad applicazioni più specifiche e con tecnologie studiate e sviluppate ad hoc, per settori quali l’ospedaliero, il farmaceutico, il chimico, l’industria alimentare ed il settore enologico o agricolo. In questi campi, oltre a soluzioni standard è in grado di studiarne su misura secondo le esigenze del singolo acquirente. Gran parte dell’attività di Aliseo Group è rivolta all’estero, in particolare negli Emirati Arabi dove hanno sede due succursali le quali hanno curato più di 500 prestigiosissime realizzazioni, come l’autodromo o il nuovo Centro Commerciale a Dubai, il Burj Khalifa, il grattacielo più alto del mondo con i suoi 828 metri, per il quale sono stati necessari 4500 condizionatori, il Burj Al Arab, il famoso hotel a 7 stelle a forma di vela, e molti altri centri e hotel di lusso costruiti negli ultimi anni. La crisi economico finanziaria che sta colpendo tutto il mondo non sembra essere di ostacolo all’espansione del Gruppo che ha investito di recente sulla costruzione di un laboratorio di ricerca e lanciato nel mercato una nuova generazione di prodotti. Da qui l'ingresso per altri importanti mercati dell’area asiatica,
come l’India, ma anche in altre aree del medio oriente e in Russia: dovunque ci sia un problema di ottimizzazione della qualità dell’aria, lì c’è Aliseo Group.
Proseguiamo con Edilgrappa Srl, una realtà aziendale da tempo radicata nel territorio Veneto e può considerarsi azienda leader nel mondo per la produzione di attrezzatura idraulica portatile per taglio, sagomatura, divaricazione e demolizione ad alta pressione. A partire dai prodotti per il settore edile, come le cesoie e piegatrici per tondino ad aderenza migliorata, ormai diffuse in tutto il mondo o le cesoie oleodinamiche per profili metallici, cavi, funi e pinze idrauliche per la demolizione del calcestruzzo e del laterizio, sia in versione portatile, azionabile manualmente, che da collegare ad escavatori di piccole dimensioni. Compattezza e leggerezza sono le qualità che caratterizzano tutte le macchine prodotte da Edilgrappa. Ai macchinari per l’edilizia si sono recentemente aggiunti altri prodotti innovativi, destinati all’industria ed al soccorso. Un altro in cui Edilgrappa eccelle è proprio quello delle attrezzature dedicate al Soccorso, in cui offre una gamma completa di macchine portatili e autonome per estricazione da veicolo in caso di incidente stradale o interventi di tipo U.S.A.R. azionate da motori elettrici, a batteria e, unici al mondo, da motori a scoppio, che consentono così agevoli interventi sia negli spazi angusti e ristretti tipici dell’ambito urbano, sia in zone disagiate o difficili da raggiungere con l’attrezzatura idraulica convenzionale.
Segue poi ARTUSO LEGNAMI. L’azienda, nata vent’anni fa come semplice falegnameria, ha saputo presto distinguersi sul mercato, trovando la sua specificità, dapprima nel settore delle carpenterie per tetti e coperture, per poi specializzarsi in strutture sempre più complesse, fino a giungere alla costruzione di case prefabbricate all’insegna della bioedilizia. Un’innovazione particolarmente interessante, vanto della Artuso Legnami, è il Pannello X-LAM, certificato CE (primo in Italia). Si tratta di un pannello costruito secondo le precise norme ETA; composto da tre o più strati di abete essiccato, unite con un giunto a pettine ed incollate con colle poliuretaniche (quindi senza nessuna emissione di formaldeide).
Le case costruite con questi pannelli hanno ottime capacità antisismiche e sono perfettamente biocompatibili, sia perché non presentano emissioni tossiche, sia perché provenienti da segherie dotate della certificazione PEFC(Caring for our forests globally) che garantisce che il legno deriva da forme di gestione boschiva che rispondono a determinati requisiti di sostenibilità. L’azienda, grazie all'ufficio tecnico interno, è in grado di progettare completamente la costruzione o di curarne semplicemente la realizzazione pratica. I pannelli vengono tagliati, sagomati, portati in loco e montati, con finiture a vista o no. Dai boschi veneti che fornivano il legname alla Serenissima Repubblica di Venezia, giunge in tutto il mondo una proposta di abitazione sicura e green.

Infine concludiamo con CP PARQUET. Simbolo dell’eccellenza veneta e del Made in Italy, CP Parquet, da oltre 30 anni, è artefice di preziosi pavimenti in legno naturale d’alta gamma. Oggi l’azienda lavora le migliori essenze europee ed esotiche per creare parquet di straordinaria bellezza nel rispetto della natura e della filosofia dell’abitare eco-sostenibile “cradle to cradle”. CP Parquet ha recentemente ampliato la gamma delle certificazioni ottenendo l’importante riconoscimento FSC (organizzazione internazionale non governativa, indipendente e senza scopo di lucro) per i pavimenti realizzati con risorse rinnovabili, provenienti da aree boschive gestite in maniera responsabile. È stata inoltre inserita da Greenpeace al quarto posto fra le aziende italiane più amiche delle foreste, al primo per numero di specie legnose ecologicamente corrette trattate. CP Parquet esegue un controllo assoluto su ogni fase dell’intero processo produttivo, realizzato interamente in Italia e completato da ricercati trattamenti fatti a mano dai maestri artigiani.
Oltre ai pavimenti in legno l’azienda, grazie al CP Parquet Lab Design, è in grado di creare progetti d’arredamento completamente personalizzati e sorprendenti complementi, come il tavolo Onda che si caratterizza per il top leggermente movimentato e, a tratti, incavato. Grazie ad una esclusiva lavorazione vengono infatti riprodotte le piccole ondulazioni che naturalmente si formano con il passare degli anni intorno ai nodi del legno, generando un effetto di invecchiamento, alla vista e al tatto, incredibilmente reale. CP Parquet crea su misura soluzioni d’arredo uniche ed esclusive: tavoli, sgabelli, contenitori, credenze, top, boiserie.

Gianluigi Pagano
Rivista AVRUM




Aliseo Group partner di informazione di 'Comunicare verso Expo 2015'




L'iniziativa di informazione 'Comunicare verso Expo 2015, organizzzata dalla Associazione Internazionale Azione Borghi Europei del Gusto , ha avviato una riflessione sui temi dell'abitare di qualità.
'Abitare per Vivere' è un laboratorio di informazione sulla qualità in edilizia, non uno dei soliti
noiosissimi convegni nel corso dei quali politici e dintorni si parlano addosso in interventi
che non lasciano traccia.
I giornalisti e i comunicatori conducono invece i protagonisti della filiera abitativa in uno 'spazio' fatto di domande, di interviste in diretta, in modo da realizzare poi trasmissioni multimediali comprensibili e interessanti.

Partner d'informazione del laboratorio-progetto è il Gruppo Aliseo.
Aliseo Group è una realtà dinamica che vanta un’esperienza quarantennale nel settore del condizionamento, riscaldamento, ventilazione, filtrazione e recupero energetico. La combinazione di 4 marchi permette di offrire una gamma completa di prodotti per il trattamento dell’aria.
VENTILCLIMA, marchio storico del gruppo dedito alla produzione e commercializzazione di terminali idronici per applicazioni residenziali e commerciali. VENCO SYSTEM, produce e commercializza gruppi frigoriferi e pompe di calore condensati sia ad acqua sia ad aria, con potenze rese da 5 a 1.500 kW. EDEN, è il marchio orientato alle soluzioni complete in ambito commerciale con un’offerta di sistemi caldo freddo per il recupero energetico. MEKAR, è l’azienda specializzata nel settore delle unità componibili di trattamento aria con soluzioni da 1.000 a 100.000 m³/h per il condizionamento, riscaldamento, ventilazione, filtrazione e recupero energetico.

L’attenzione rivolta al mercato, unito alla ricerca e progettazione continua, permette di sviluppare nuove soluzioni che soddisfino appieno qualsiasi esigenza d’istallazione.
L’obiettivo primario del gruppo è fornire le migliori soluzioni in termini di prestazioni e qualità dell’aria.
L’alto grado di professionalità interno all’azienda, dal management fino ai reparti di produzione, controllo qualità e post vendita accrescono il valore del marchio, noto per l’affidabilità del prodotto. Per tutte queste ragioni Aliseo Group si propone come partner preferenziale per la fornitura di sistemi di climatizzazione a tutela del massimo comfort per ogni tipo di applicazione.


Aliseo Group interviene per 'raccontare' le proprie esperienze agli stages di informazione che si terranno in Asolo il 19 ottobre ; in Canton Ticino ( a Lugano e Mendrisio) ; a Milano il 28 ottobre (nella conferenza stampa di presentazione di Abitare per Vivere, che si terrà sui Navigli) ; al Festival Europeo dell'Abitare nei giorni 7-8 e 9 novembre, a Villa Razzolini Loredan in Asolo.

“La partecipazione del ns. Gruppo – commenta Francesco Boaro, presidente di Aliseo Group- si colloca nel quadro di un attenzione crescente al mondo dell'informazione locale,nazionale ed internazionale, per favorire il diffondersi di notizie e servizi che previlegino la qualità dell'abitare e
la valorizzazione del made in Italy in tutte le sue espressioni produttive.”




lunedì 11 agosto 2014

Il 24 agosto a San Zenone per la rievocazione dell'eccidio e fine della famiglia dei 'Da Romano'

 


Le Giornate Medievali (Nella Terra di Ezzelino) hanno portato San Zenone degli Ezzelini a far parte della rete dei Borghi Europei del Gusto. Una opportunità che inserisce la comunità (grazie al Patrocinio della Civica Amministrazione) nel progetto 'Comunicare per Esistere', finalizzato alla valorizzazione del territorio.

Dopo le giornate che si sono svolte nei giorni 4-5-6 Luglio 2014 (Giornate Medievali ), DOMENICA 24 AGOSTO alle ore 21.00, presso il sito storico di San Zenone (Torre degli Ezzelini) vi sarà la rievocazione dell'eccidio e della fine della famiglia dei "DA ROMANO". Alberico con la famiglia e alcuni fedeli si rifugiò nel castello di san Zenone dove venne assediato nella tarda primavera del 1260 da un esercito nemico. Il castello venne conquistato mediante tradimento il 24 agosto dello stesso anno. Alberico fu orribilmente assassinato insieme alla moglie, sei figli maschi e tre femmine. “Alberico dovette assistere alla loro morte, sopraggiunta dopo che furono perpetrate ogni sorta di sevizie. Quindi fu legato alla coda di quattro cavalli e trascinato a corsa sfrenata per le vie del paese. Il suo cadavere tagliato a pezzi fu inviato come trofeo alle città che avevano patito la tirannide dei da Romano.Questa storica strage, da tre anni viene consuetamente rievocata con una manifestazione in costume dal titolo “Eccidio degli Ezzelini”, promossa dall’associazione storico-culturale Academia Sodalitas Ecelinorum in collaborazione con il Comune di San Zenone degli Ezzelini, la Provincia di Treviso e sotto il patrocinio della Regione Veneto. “
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Le Giornate Medievali (Nella Terra di Ezzelino) hanno portato San Zenone degli Ezzelini a far parte della rete dei Borghi Europei del Gusto. Una opportunità che inserisce la comunità (grazie al Patrocinio della Civica Amministrazione) nel progetto 'Comunicare per Esistere', finalizzato alla valorizzazione del territorio.

Dopo le giornate che si sono svolte nei giorni 4-5-6 Luglio 2014 (Giornate Medievali ), DOMENICA 24 AGOSTO alle ore 21.00, presso il sito storico di San Zenone (Torre degli Ezzelini) vi sarà la rievocazione dell'eccidio e della fine della famiglia dei "DA ROMANO". Alberico con la famiglia e alcuni fedeli si rifugiò nel castello di san Zenone dove venne assediato nella tarda primavera del 1260 da un esercito nemico. Il castello venne conquistato mediante tradimento il 24 agosto dello stesso anno. Alberico fu orribilmente assassinato insieme alla moglie, sei figli maschi e tre femmine. “Alberico dovette assistere alla loro morte, sopraggiunta dopo che furono perpetrate ogni sorta di sevizie. Quindi fu legato alla coda di quattro cavalli e trascinato a corsa sfrenata per le vie del paese. Il suo cadavere tagliato a pezzi fu inviato come trofeo alle città che avevano patito la tirannide dei da Romano.Questa storica strage, da tre anni viene consuetamente rievocata con una manifestazione in costume dal titolo “Eccidio degli Ezzelini”, promossa dall’associazione storico-culturale Academia Sodalitas Ecelinorum in collaborazione con il Comune di San Zenone degli Ezzelini, la Provincia di Treviso e sotto il patrocinio della Regione Veneto. “

sabato 26 luglio 2014

Giornate Medioevali - Programma di domenica 27 luglio

Giornate Medioevali - programma del 27 luglio


Giornate Medioevali 2014 - Direzione Artistica Philippe Macina - Programma di domenica 27 luglio

Aprono le danze al tramonto nella magnifica cornice di Piazza della Libertà della Repubblica di San Marino, la Contrada della Corte di Quattro Castella con lo spettacolare Show Arcana Mundi, ove viene narrata la vicenda della leggendaria Battaglia della Nebbia avvenuta nel 1092 tra i cavalieri di Enrico V e Matilde di Canossa; qui i morti prendono vita con i cavalieri dell’apocalisse, le anime oscure e i soldati caduti che, su trampoli, lanciano bandiere nel cielo delle tenebre in uno spettacolo unico in Europa con finale pirotecnico. E ancora Attitude Centro Danza di San Marino, nella meravigliosa Cava dei Balestrieri, per la coreografia della Direttrice Artistica Daniela Semprini e Davide Vagnetti, ballerino professionista che ha ballato in diverse compagnie di fama internazionale, ci trasporterà attraverso l’esplosivo status musicale all’interno del MedioEvo con lo spettacolo di danza “Libertà”.
E sempre nella Cava dei Balestrieri a rievocazione della Peste Nera del 1347 dove tutto veniva bruciato per non difondere l’epidemia, bandiere infuocate lanciate nel buio delle tenebre ed evoluzioni acrobatiche prendono vita con lo spettacolo Ignis Pestis. E come ogni giorno San marino si trasforma nella Terra di Mezzo con il Signore degli Anelli per la gioia dei bambini grazie ai componenti della Compagnia dell’Anello, Hobbit, Elfi, Cavalieri e Nani pronti a sfidare gli eserciti di orchi del terribile Saruman. E ancora il terrificante Tunnel del Terrore, I lebbrosi, battaglie e accampamenti medievali, mercati, gruppi musicali, giullari, giochi e cartomanti il tutto esclusivamente alle Giornate Medievali 2014 di San Marino.

I sapori della nostra terra


La Repubblica di San Marino vanta un’antica ed autentica tradizione contadina e gastronomica, una tipicità che ha saputo conservare e che oggi promuove attraverso il Consorzio Terra di San Marino . I campi di cereali, di erba medica insieme a vigneti, oliveti ed ambienti naturali, compongono l’intero mosaico del paesaggio agrario che circonda l’imponente massiccio calcareo del Monte Titano. La coltivazione della vite e dell’olivo ha in Repubblica una tradizione millenaria. L’apicoltura è presente da tempo immemorabile. Gli allevamenti sono specializzati nei settori carne e latte. L’amore e l’attenzione per i prodotti della nostra terra hanno reso la gastronomia un’arte semplice, ma ricca di tradizioni poi rinnovate nel tempo. Sapori inconfondibili, una cucina genuina, sobria, coniugano la tipicità con la qualità e mantengono vivo l’immenso patrimonio rurale del nostro territorio soddisfacendo i palati più esigenti. Tra i primi piatti: tagliatelle, strozzapreti, ravioli, cappelletti, passatelli. Poi carni alla brace, piatti che profumano di latte e formaggi, il buon pane, la piada, l’olio extravergine di oliva, il tutto accompagnato dagli ottimi vini del Consorzio Vini Tipici come i rossi Brugneto e Tessano che maturano in botti grandi di ciliegio o in barriques di rovere o i bianchi fermi, Biancale e Roncale. Tra i dolci il bustrengo, il caciatello, la ciambella da gustare con il Moscato o il pregiato passito di uve moscato Oro dei Goti. Da non dimenticare tra i dessert, inoltre, le famose e gustose torte Tre Monti e Titano, prodotte artigianalmente a San Marino fin dal 1942.

Gastronomia


L'Italia del Gusto a Monghidoro - L'intervento di San Marino


Le bellezze naturali di Monghidoro e la calda ospitalità di questo borgo, posto a cavaliere dell’Appennino, hanno conquistato L’Italia del Gusto
La ragione per cui l’Associazione L’Italia del Gusto ha deciso di presentare le attività del quarto anno della Manifestazione “Bologna, capitale del Gusto”, non in città, come nelle precedenti edizioni, ma a Monghidoro, sono molteplici.
Non solo per la bellezza del paesaggio, che già giustificherebbe ampiamente la scelta, ma anche perché questo Borgo di montagna, posto a cavallo dell’Appennino, a 55 chilometri da Bologna e 49 da Firenze, sembra simboleggiare lo spiritodi interculturalità che costituisce il tema dell’anno 2008 proposto dal Consiglio d’Europa e che noi intendiamo celebrare.Già l’antico nome del paese: “Scaricalasino” indica questa specificità, di essere punto di incontro e diristoro per le varie carovane di asini (i camion di un tempo) che attraversavano l’Appennino.
Il senso dell’ospitalità che abbiamo trovato all’Osteria del Fantorno, recentemente ricostruita sui resti di un’antica locanda, assieme alla tipica bonomia bolognese dei Monghidoresi, ci ha fatto abbandonare ogni incertezza. Questo paese ci è sembrato la perfetta realizzazione degli scopi de L’Italia del Gusto: orgoglio delle proprie tradizioni e stimolo alla loro conoscenza, senza per questo chiudersi in esse, ma anzi offrendo sia dialogo che ospitalità.
Il Forum del Gusto, promosso dal Comitato “Bologna, Capitale del gusto”, si è tenuto presso il Municipio di Monghidoro, sotto il Patrocinio della Regione Emilia Romagna e della Civica Amministrazione.
Dopo l’introduzione del prof. Gianluigi Pagano (delegato de l’Azione Borghi Europei del Gusto), che ha presentato le iniziative d’informazione de L’Italia del Gusto, l’Assessore Matteo Boschi si è soffermato sulle caratteristiche storiche, culturali, artistiche ed enogastronomiche della zona. Nel corso dell’incontro sono state segnalate alcune realtà produttive ed alcune esperienze di valorizzazione del territorio che sono apparse particolarmente significative a L’Italia del Gusto, per giungere ad una vera conoscenza interculturale, nella quale ogni cultura, ogni tradizione non si chiuda in sé stessa, ma neppure affoghi tutto in un indistinto “melting pot”.
Gli interventi sono stati scanditi con il metodo delle interviste in diretta ai protagonisti di queste esperienze significative.
Il Salumificio Negrini ha raccontato la storia dell’Azienda Bonfatti (acquisita nel 1999), specializzata nella produzione di salami e mortadelle di alta qualità, oltre che di due recenti prodotti innovativi come il salame Bonfatto e la mortadella Bonfattella, caratterizzati dall’utilizzo nel loro impasto di carne magra di primo taglio, pochi grassi e tanto gusto.
L’Azienda “Famiglia Chiari” di Zola Predosa ha presentato “Sua Maestà Il Nero”, un formaggio che solo indicativamente si può apparentare al Parmigiano: in realtà è una delizia coccolata dalla Famiglia Chiari per più di due anni che, quando compie i 16 mesi, viene “cappato”, cioè ricoperto con uno speciale impasto di grasso, che riproduce le tecniche in uso un tempo nelle montagne Bolognesi, così da ottenere un prodotto dal gusto morbido ed inconfondibile.
Per capirne l’unicità basti dire che ha ottenuto in Francia la medaglia d’oro come “miglior formaggio di montagna”.
Daniele Longanesi (viticoltore e presidente del Consorzio Il Bagnacavallo), ha parlato del mitico ‘”Burson”, vino della Bassa Romagna che presenta delle caratteristiche da grande rosso, che hanno stupito tutti i presenti.
Il Consorzio del Marchio Storico del Lambrusco di Modena è stato presentato dal prof. Pagano, che ha sottolineato come, accanto ai ” lambruschi vari” (alcuni anche provenienti dal Veneto!) che inondano gli scaffali sei nostri supermercati, vi siano anche dei prodotti controllati dal Consorzio, che si fregiano del marchio Doc, che sono ad un livello di eccellenza. E nella successiva degustazione tutti hanno apprezzato tutti i tre tipi di lambrusco (di Sorbara, Grasparossa di Castelvetro e Salamino di S. Croce) presentati.
All’incontro ha anche partecipato il Segretariato di Stato per il Turismo della Repubblica di San Marino. L’intervento, nel sottolineare la perfetta sintonia con le iniziative de L’ Italia del Gusto, ha presentato i due Consorzi che promuovono le eccellenze della piccola Repubblica: il Consorzio Terra di San Marino ed il Consorzio Vini. L’Italia del Gusto ha deciso di invitare le due realtà associate agli “Stati Generali del Gusto“ che si terranno in Veneto dal 5 al 7 luglio.
Ha chiuso la parte più convegnistica della manifestazione la dott.ssa Gloria Guerra, del “Centro Giancarlo Descovich” diretto dal prof. Antonio Gaddi dell’Università di Bologna, che ha comunicato la collaborazione del Centro all’“Osservatorio Europeo sulla Qualità della Vita” con una ricerca sul tema “Alle origini del Gusto” volta ad indagare le cause che intervengono nel determinare le nostre preferenze alimentari.

LA STORIA DEL TRENO BIANCO AZZURRO DI SAN MARINO AL VII FESTIVAL EUROPEO DEL GUSTO


Ha avuto luogo a San Marino un incontro ufficiale tra una delegazione dell’Associazione Internazionale Azione Borghi Europei del Gusto (rappresentata dal presidente, Renzo Lupatin, e dal segretario generale, Giorgio Dalla Barba) e l’Ufficio di Stato per il Turismo della Repubblica di San Marino (rappresentato dalla responsabile settore eventi, Nerina Zafferani), nel corso del quale era stata confermata la partecipazione sanmarinese al VII Festival Europeo del Gusto, che si è svolto a Grantorto (Padova) dal 28 febbraio al 2 marzo p.v.

La manifestazione è stata dedicata quest’anno al tema delle Ferrovie Dimenticate e San Marino ha portato la testimonianza della storia del Treno Bianco Azzurro: la ferrovia che collegò San Marino e Rimini dal 1932 al 1944 e che ora si intende almeno in parte ripristinare.

Nell’occasione, San Marino ha proposto in degustazione i propri vini e i propri prodotti alimentari ed enogastronomici, presentati dal Consorzio Terra di San Marino.

“La partecipazione di San Marino al Festival Europeo del Gusto, ha commentato Giorgio Dalla Barba, è stato motivo di grande soddisfazione per la nostra associazione, e nel corso del nostro incontro è stata decisa anche l’organizzazione di un evento in autunno, che inseriremo nel nostro circuito dedicato alle Terre della Storia”.

sabato 19 luglio 2014

I prosciutti di San Marino


Fabio e Ivana Stefanon, giovani ed appassionati titolari de La Bottega dei Sapori di Pederiva di Montebelluna, hanno proposto in degustazione il prosciutto cotto di San Marino.
" La nostra filosofia aziendale - scrive l´azienda -, ci ha portato alla scelta di eliminare totalmente tutte le sostanze allergiche. Infatti tutti i prodotti sono totalmente privi di agenti allergici e di sostanze che diano intolleranze alimentare come certificato nel documento rilasciatoci dal Dipartimento Sanità e Sicurezza Sociale della Repubblica di San Marino, che alleghiamo alla presente. Possiamo quindi affermare che, sia lo stabilimento che tutti i prodotti sono Totalmente Anallergici e Totalmente Privi di Sostanze che diano Intolleranze Alimentari.Dal momento che in Italia (San Marino compreso) siamo gli unici ad avere uno stabilimento che può vantare questo tipo di certificazione siamo certi che oggi questo possa essere un valore aggiunto ed un ottimo biglietto di presentazione ai consumatori.Innanzi tutto teniamo a precisare che tutti i ns. prodotti vengono ricavati da cosce taglio Parma. Questo significa che non ritiriamo cosce destinate alla produzione di prosciutti cotti ma al contrario dei crudi.
In particolare i Ns. prosciutti cotti “SAN MARINO siringato in vena” e BRACINO/SAN MARINO siringato in vena” (quest´ultimo di pezzatura leggermente più bassa), che rappresentano il top della gamma, vengono prodotti con cosce di suini nati , cresciuti e macellati in Italia all´ età di 11/12 mesi a garanzia di una carne matura. Le cosce da noi selezionate sono le stesse portano il marchio dei vari consorzi D.O.P. quali Parma, San Daniele ecc.
Questi prodotti sono ottenuti tramite un´originale processo produttivo, denominato ”senza fretta, senza paragone” della durata di 31 giorni contro i normali 7/8 gg. normalmente impiegati da altri produttori.
La salina viene introdotta tramite vena femorale (questo metodo, veniva utilizzato a cavallo degli anni ‘60) e siamo orgogliosi di essere gli unici in Italia ad utilizzare ancora questo metodo. Inoltre questi prosciutti, il “San Marino” ed il “Bracino San Marino”, non subiscono alcun trattamento meccanico (zangolatura), ma vengono sottoposti ad un lungo periodo di macero, che permette una trasformazione totalmente enzimatica. Questa trasformazione, unitamente al lungo processo, conferisce una quantità elevata di aminoacidi essenziali, necessari ed utilissimi al sistema nutrizionale rendendo il prodotto altamente digeribile. Infatti questo è stato giudicato particolarmente idoneo per bambini , sportivi e meno giovani.Tutti i ns. prosciutti vengono prodotti esclusivamente con aromi naturali e non di sintesi."
Attilio Scotti, giornalista del gusto , scrive "Si chiama Silvano Zagaglia, il personaggio che ha consegnato all´Italia il miglior prosciutto crudo: Il Carpegna di San Leo, capolavoro del gusto italiano. Adesso questo gentile signore, compito e forbito, competente e severo, con quel pizzico di "retrogusto" d´ironia classica delle genti romagnole ha fondato da anni un prosciuttificio in quel di San Marino. Si la Repubblica di San Marino, la più piccola del mondo, enclave in terra italiana, fin´ora conosciuta come la patria dei francobolli e della Rocca, dalla leva fiscale leggera, dove Baldacci è regno di strumenti musicali , a tavola golosi manicaretti come il Bustrengo intinto nell´oro dei Goti : adesso va fiera, per il mondo, con i suoi prosciutti cotti : targati SAN MARINO.".
La rete dei Borghi Europei del gusto, ha inserito i prodotti dell´azienda di San Marino nel proprio paniere.